Aldo Ghizzetti
Aldo Ghizzetti era nato a Torino l’8 ottobre 1908; vi è morto il 2 dicembre 1992.
Si era laureato con lode in Matematica presso l'Università di Torino, nel 1930, discutendo una tesi di argomento geometrico con Alessandro Terracini. Diventato, subito dopo la lurea, Aiuto alla Cattedra di Analisi matematica e Geometria del Politecnico, collaborò con Guido Fubini ad una esposizione rigorosa del calcolo simbolico con l'uso della trasformazione di Laplace. Dal 1940, la sua carriera accademica si svose tutta a Roma: libero docente in Analisi matematica nel 1942 e ordinario, dal 1948 al gennaio '62, presso la Facoltà di Scienze e successivamente, fino al '78, presso la Facoltà d'Ingegneria.
Le sue ricerche coprono un vasto arco di interessi, a cominciare da quelle già ricordate sul "calcolo simbolico degli elettrotecnici" al cui studio era stato indirizzato da Fubini. Alle formule di quadratura Ghizzetti "ha dedicato un lungo impegno nell'arco di vent'anni ed un'ampia parte della Sua produzione scientifica". Un altro "ampio gruppo dei suoi lavori riguarda il comportamento asintotico e la stabilità di soluzioni di equazioni e sistemi di equazioni differenziali ordinarie e le corrispondenti formule di maggiorazione". Va ricordato, infine, un terzo largo gruppo di lavori dedicati "allo studio di problemi al contorno per equazioni alle derivate parziali ed alla accurata precisazione delle condizioni sotto le quali, per la ricerca delle soluzioni, si possono utilizzare le trasformazioni funzionali classiche, in particolare la trasformazione parziale di Laplace".
Professore emerito della Facoltà d’Ingegneria di Roma, era membro dell’Accademia dei Lincei e dell’Accademia delle Scienze di Torino.
Necrologio: Istituto di elaborazione della Informazione, C.N.R., B4 – 08, Marzo 1995 (G. Capriz); Rendiconti di Matematica e delle sue Applicazioni, Roma 1994 (G. Fichera).