Valentino Cerruti
Valentino Cerruti era nato a Crocemosso, nel Biellese, il 14 febbraio 1850; vi è morto il 20 agosto 1909.
Si era laureato nel 1873 in Ingegneria a Torino e subito dopo fu, per breve tempo, precettore (a Roma) dei figli del conterraneo Quintino Sella. Divenne poi assistente nella Scuola d'Ingegneria dell'Università di Roma, dove, nel 1877, in seguito a concorso, ottenne la cattedra di Meccanica razionale che conservò sino alla morte.
Fu più volte Rettore dell'Università di Roma, Segretario Generale del ministero della Pubblica Istruzione (carica su per giù corrispondente a quella attuale di Sottosegretario), membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione e Senatore del Regno dal 1901.
I suoi lavori, che rivelano singolare abilità algoritmica, riguardano principalmente la teoria dell'elasticità. Spirito sereno ed equilibrato, ebbe anche una notevole cultura storica e letteraria.
Fu membro dell'Accademia dei Lincei e di numerose altre.
Necrologio: Rendiconto Lincei, (5) 182 (1909), pp. 565-575 (T. Levi-Civita); Giornale Matematico Battaglini, 50 (1912), pp. 329-336 (G. Lauricella).