"L'uomo che vide l'infinito", nelle sale cinematografiche a giugno

08/04/2016

Avevamo già dato notizia dell'uscita in lingua inglese del film dedicato al matematico indiano Srinivasa Ramanujan "The Man Who Knew Infinity" di Matthew Brown. È notizia di questi giorni l'uscita il prossimo giugno della versione italiana dal titolo "L'uomo che vide l'infinito", presentato in antenprima al Bari International Film Festival.

Tratto dall'omonimo libro del 2003 di Robert Kanigel, il film racconta la vita breve di Srinivasa Ramanujan (1887-1920), che a 25 anni decise di scrivere una lettera a Godfrey Harold Hardy (1877-1947), celebre matematico del Trinity College di Londra, per sottoporgli alcune sue idee sui numeri. Hardy, colpito dalle intuizioni del giovane indiano nel 1913 organizzò il viaggio dall'India a Cambridge e ne divenne tutore in un'epoca, quella edwardiana, in cui gli indiani erano ancora considerati dei selvaggi.

Hardy (Jeremy Irons) e Ramanujan (Dev Patel)

 

Il film si concentra sul rapporto di amicizia tra i due matematici, che si scontra con le difficoltà di integrazione di Ramanujan, che riceve solidarietà oltre che da Hardy solamente dai matematici John Edensor Littlewood e Bertrand Russell. Ramanujan, per giunta, si ammala di tubercolosi e non basteranno le cure di un esperto a cui Hardy lo affida. Il matematico indiano farà ritorno a Madras per morire a soli 32 anni, ma lasciando in eredità numerosi teoremi e congetture che sbalordirono il mondo scientifico e che, a distanza di decenni, avrebbero avuto applicazione in Fisica, Informatica e Chimica.

Buona visione!