A Pierre Deligne il Premio Abel 2013
Il 20 marzo a Oslo il presidente dell'Accademia norvegese di Scienze e Lettere Kirsti Strøm Bull ha annunciato il vincitore del Premio Abel 2013: Pierre Deligne.
Matematico belga, classe 1944, è attualmente professore emerito all'Institute for Advance Study di Princeton (USA). La motivazione dell'attribuzione del premio recita: "per i potenti concetti, idee, risultati e metodi che continuano a influenzare lo sviluppo della Geometria algebrica, così come dell'intera Matematica".
Il Premio - che consiste in una somma di denaro di circa 750.000 euro - dal 2003 viene attribuito annualmente ad un matematico che si è distinto nella sua carriera e ha lo scopo di promuovere e rendere più prestigiosa la Matematica. La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà a Oslo il prossimo 21 maggio.
Pierre Deligne
Dopo aver ricevuto il dottorato sotto la supervisione di Alexander Grothendieck, Deligne ha lavorato con lui presso l'Institut des Hautes Etudes Scientifiques vicino a Parigi. Nel '68 ha lavorato con Jean-Pierre Serre sulle forme modulari e le L-funzioni. Il suo contributo più famoso è stata la dimostrazione della terza e ultima delle congetture di André Weil le quali individuano profonde relazioni tra le soluzioni di equazioni algebriche in aritmetiche modulari e la geometria delle superfici. Grazie a questo importante risultato ha ricevuto nel '78 la Medaglia Fields,
Il Premio Abel si aggiunge ad altri prestigiosi riconoscimenti fra cui (oltre alla medaglia Fields) il Premio Crafoord nel 1988, il Premio Balzan nel 2004 e il Premio Wolf nel 2008. A commento della vittoria Deligne ha affermato: "La cosa bella circa la Matematica è fare Matematica" e ha aggiunto "i premi sono qualcosa di aggiuntivo, in un certo senso questo denaro appartiene alla Matematica, non a me".
Albo d'oro del Premio Abel
2003: Jean-Pierre Serre, "per avere svolto un ruolo fondamentale nel dare una forma moderna a numerose branche della Matematica, fra cui la Topologia, la Geometria algebrica e la Teoria dei numeri".
2004: Michael F. Atiyah e Isadore M. Singer, "per aver scoperto e dimostrato il teorema dell'indice coniugando Topologia, Geometria e Analisi e per il ruolo straordinario che hanno avuto nel creare nuovi ponti tra Matematica e Fisica teorica".
2005: Peter D. Lax, "per i suoi straordinari contributi alla teoria e all'applicazione delle equazioni differenziali alle derivate parziali e al calcolo delle loro soluzioni".
2006: Lennart Carleson, "per il suo vasto e innovativo contributo all'Analisi armonica e ai sistemi dinamici lisci".
2007: S.R. Srinivasa Varadhan, "per i suoi fondamentali contributi alla Teoria della probabilità ed in particolare per la creazione di una teoria unificata delle grandi deviazioni".
2008: John Griggs Thompson e Jacques Tits, "per i loro straordinari risultati in campo algebrico e in particolare per il loro contributo alla moderna Teoria dei gruppi".
2009: Mikhail Gromov, "per i suoi contributi rivoluzionari alla Geometria".
2010: John Tate, "per il suo lavoro di vasto e duraturo impatto sulla teoria dei numeri".
2011: John Milnor, “per le sue pionieristiche scoperte in Topologia, Geometria e Algebra”.
2012: Endre Szemerédi, "per il suo contributo fondamentale alla matematica discreta e all’informatica teorica, in particolare per l’impatto profondo e duraturo che la sua opera ha avuto sulla teoria addittiva dei numeri e sulla teoria ergodica".