Lo scorso 10 maggio è scomparso, all'età di 85 anni, il matematico e filantropo americano James Harris "Jim" Simons. La sua vita ha spaziato dalla sua brillante carriera accademica, con contributi fondamentali in Geometria differenziale e Teoria dei campi, al suo rivoluzionario impatto nel mondo della finanza, dove ha trasformato Renaissance Technologies in uno degli hedge fund più redditizi della storia. Attraverso la sua straordinaria capacità di coniugare teoria e applicazione, Simons è diventato una figura di riferimento sia nel mondo accademico che in quello finanziario, lasciando un'eredità indelebile in entrambi i campi.

In questo contributo si fornisce una interessante (e curiosa) interpretazione della vittoria di Donald Trump nelle recenti elezioni presidenziali USA che si fonda sull'economia comportamentale. La Teoria del Prospetto, in particolare, esprime matematicamente la propensione ad adottare soluzioni più rischiose quando la decisione si riduce al "scegliere il meno peggio" (comportamento purtroppo comune nelle competizioni elettorali).

Tratto dal n. 82 di Lettera matematica pristem, pubblichiamo il dossier sulla matematica e la crisi economica con gli interventi di M. Rogalski, I. Ekeland, J. Korman, P. Haggstrom. Per approfondire l’argomento anticipiamo che sul prossimo numero di Lettera comparirà un contributo di Marco Papi (Università "Campus Bio-Medico", Roma) sulla responsabilità dei matematici nella gestione del rischio e della crisi.

Dal n.74-75 di "Lettera Matematica PRISTEM", dedicato alla storia e al presente dell'Economia matematica, pubblichiamo l'articolo di Enrico Saltari sulla figura di Leon Walras e la nascita della disciplina degli ultimi decenni dell'Ottocento.