Catturato il bosone di Higgs

03/07/2012

Su la Repubblica è apparso un articolo in cui si anticipa che il 4 luglio prossimo al CERN di Ginevra verrà ufficialmente annunciata la “cattura” da parte degli scienziati del cosiddetto bosone di Higgs.

Il bosone di Higgs era l'ultima particella elementare prevista dal Modello Standard della Fisica non ancora osservata sperimentalmente. Prevista nel 1964 dal fisico teorico Peter Higgs (oggi 83enne) il bosone è quella particella capace di fornire massa alla materia attraverso le forze all'interno del cosiddetto "campo di Higgs" (e per questa definita dai più arditi la “particella di Dio”). Considerando che l'universo è per il 96% composto da materia ed energia oscura, questa scoperta apre molte strade di ricerca e studio.

Schema del LHC e dei suoi quattro punti sperimentali ATLAS, CMS, LHCb, ALICE

 

Anche se l’annuncio avverrà fra poche ore, gli scienziati stanno ancora analizzando i dati raccolti nei 18 mesi di lavoro dall’acceleratore di particelle Large Hadron Collider per verificare la veridicità della scoperta e soprattutto se le caratteristiche del bosone coincidono da quelle previste nei modelli fisici. Un successo questo che parla molto italiano infatti, oltre alle centinaia di fisici e matematici nostrani operativi nei gruppi di ricerca, Fabiola Giannotti è a capo dell'esperimento ATLAS e Guido Tonelli fino al 2011 è stato al vertice dell'esperimento CMS, entrambi fondamentali nel raggiungimento dell’importante risultato.

Qui l’articolo e il video dell’anticipazione della scoperta.