In Inghilterra la Matematica è made in China (ma anche made in Italy)
Da un paio d'anni a questa parte il Ministero dell'Istruzione inglese, per combattere le carenze matematiche degli studenti britannici, ha avviato un progetto che prevede l'applicazione, in ben 8000 scuole, del metodo d'insegnamento cinese delle materie scientifiche nelle scuole primarie e secondarie.
Il metodo cinese in via di sperimentazione prevede che i banchi delle aule non siano più disposti a circoli, ma in file ordinate rivolte verso la cattedra dove l'insegnante spiega conti e operazioni che gli allievi devono ripetere più volte, sia in classe che a casa (analogamente a quanto accade in Italia). Una differenza significativa riguarda la composizione delle classi: in Gran Bretagna gli studenti non sono divisi per età ma per capacità; d'ora in avanti la suddivisione sarà per età e tutti dovranno raggiungere l'obiettivo didattico fissato per la loro classe.