La scomparsa di Marvin Minsky

27/01/2016

Lo scorso 24 gennaio, all'età di 88 anni, è morto Marvin Minsky, il pioniere dell'intelligenza artificiale.

Nato a New York, il 9 agosto 1927, si era iscritto alla facoltà di Matematica dell'Università di Harvard dopo aver prestato servizio nella Marina durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la laurea nel 1950, lo si era trasferito a Princeton per il dottorato in Matematica. Proprio in questo periodo costruì il primo simulatore di rete neurale. Nel 1958 si iscrisse alla facoltà di Informatica del MIT, dove rimase per gran parte della sua carriera, sviluppando nuovi sistemi di programmazione e creato mani robotiche in grado di manipolare gli oggetti.

L'idea della ricerca di Minsky era che il cervello funziona come una macchina e come tale può essere studiato e replicato da un computer. A sua volta il computer "replicante" può fornire informazioni sui meccanismi del cervello umano.

Tra numerosi premi ricevuti ricordiamo il Turing Award, il più alto riconoscimento nel campo dell'Informatica. Aneddoto singolare, nel corso della sua lunga carriera Minsky fu scelto dal regista Stanley Kubrick come consulente per il suo 2001: Odissea nello spazio.

Marvin Minsky