Selezionati i finalisti del Premio Galileo

21/01/2014

Il 17 gennaio scorso presso il Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova, si è riunita la Giuria scientifica del Premio letterario Galileo, giunto ormai all'ottava edizione, per selezionare la cinquina di libri finalisti che verrà sottoposta alla Giuria popolare formata da studenti di 110 scuole superiori di secondo grado, rappresentative di altrettante Province italiane. Il presidente della giuria scientifica Nicoletta Maraschio – presidente dell'Accademia della Crusca e professoressa di Storia della lingua italiana all'Università di Firenze – ha annunciato i cinque titoli che si sfideranno alla finale del Premio:

Marco Ciardi, Terra. Storia di un'idea, Laterza, Bari, 2013

Adriano Zecchina, Alchimie nell'arte. La chimica e l'evoluzione della pittura, Zanichelli, Bologna, 2012

Frans de Waal, Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati, Raffaello Cortina, Milano, 2013

Vincenzo Barone, L'ordine del mondo. Le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs, Bollati Boringhieri, Torino, 2013

Nicola Nosengo, I robot ci guardano. Chirurghi a distanza, aerei senza pilota e automi solidali, Zanichelli, Bologna, 2013

La premiazione dell'opera vincitrice si svolgerà venerdì 9 maggio 2014.

Nel corso della cerimonia la Giuria ha conferito una menzione speciale a Paolo Bianco, la senatrice a vita Elena Cattaneo, Michele De Luca e Gilberto Corbellini perché "hanno saputo utilizzare gli strumenti di comunicazione di massa in modo efficace facendo emergere il pensiero rigoroso della ricerca e della prova, che caratterizza la scienza, contro opinioni infondate e che fanno leva esclusivamente sulle speranze umane illudendo persone sofferenti". Il riferimento è al recente caso Stamina e al loro efficace uso degli strumenti di comunicazione di massa per smascherare l'inganno di un metodo non scientifico.

Nicoletta Maraschio e la cinquina dei libri finalisti