Una strada per ricordare Magenes

Lo scorso 1 ottobre la città di Pavia ha inaugurato la “via Enrico Magenes”, dedicata al matematico scomparso il 2 novembre 2010 all’età di 87 anni. La decisione è arrivata su proposta del Consiglio comunale che ha voluto ricordare la figura del professor Magenes in quanto “eminente matematico del dopoguerra e protagonista della lotta partigiana”.

Nato a Milano nel 1923, Enrico Magenes studiò e si laureò in Matematica a Pisa. Durante la seconda guerra mondiale aderì al movimento antifascista e fu tra i promotori del Comitato di Liberazione Nazionale pavese. Venne poi fatto prigioniero e deportato dalle SS al lager di Bolzano e in seguito a quello di Dachau.

Enrico Magenes

Finita la guerra si dedicò alla Matematica, diventando uno dei maggiori studiosi delle equazioni alle derivate parziali. Insieme a Jacques-Louis Lions pubblicò il libro “Problèmes aux limites non homogènes et applications” che contribuì allo sviluppo dei moderni approcci ai problemi ai limiti per equazioni alle derivate parziali. Durante la sua carriera fondò e diresse per anni il Laboratorio di Analisi numerica del CNR, ora Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI).