Breakthrough Prize per la Matematica 2014
Il 23 giugno scorso sono stati annunciati i cinque vincitori dei Breakthrough Prize per la Matematica, riconoscimento lanciato lo scorso anno da un gruppo di miliardari del mondo delle nuove tecnologie, tra i quali Sergey Brin (cofondatore di Google), Mark Zuckerberg (fondatore di Facebook), Jack Ma (fondatore di Alibaba) e Yuri Milner (fondatore della Digital Sky Technologies).
Intervistato dalla BBC, Yuri Milner ha dichiarato che fra gli obbiettivi del Premio vi è quello di dare una nuova immagina alla Matematica e alla scienza in generale, oggi poco apprezzata dal grande pubblico, ricordando come negli anni Cinquanta del secolo scorso uno degli uomini più famosi del pianeta era Albert Einstein. Mark Zuckerberg, in un comunicato stampa, ha affermato che: "La Matematica è essenziale per guidare il progresso umano e l'innovazione in questo secolo. I vincitori di quest'anno hanno portato enormi contributi nel campo e siamo molto contenti di celebrare i loro sforzi".
I cinque vincitori dei Breakthrough Prize, a cui verranno riconosciuti 3 milioni di dollari ciascuno e che formeranno la commissione che stabilirà i vincitori del prossimo anno, sono:
Simon Donaldson (Stony Brook University e Imperial College di Londra): per nuove rivoluzionarie invarianze di varietà quadridimensionali e per lo studio delle relazioni tra la stabilità in geometria algebrica e in Geometria differenziale sia per i fibrati sia per le varietà algebriche di Fano.
Maxim Kontsevich (Institut des Hautes Études Scientifiques): per il suo contributo in diversi ambiti della Matematica tra cui la Geometria algebrica, la Teoria delle deformazioni, la Topologia simplectica, l'Algebra omologica e i Sistemi dinamici.
Jacob Lurie (Harvard University): per il suo lavoro sulla Teoria delle categorie e sulla Geometria algebrica derivata.
Terence Tao (University of California): per i numerosi contributi nell'Analisi armonica, nella Combinatoria, nella Teoria delle equazioni alle derivate parziali e nella Teoria analitica dei numeri.
Richard Taylor (Institute for Advanced Study in Princeton): per i numerosi passi in avanti nella Teoria delle forme automorfiche, compresa la congettura di Taniyama-Shimura-Weil, la congettura di Langlands per i gruppi generali lineari e la congettura di Sato-Tate.
In alto (da sinistra): Simon Donaldson, Maxim Kontsevich, Richard Taylor. In basso (da sinistra): Jacob Lurie, Terence Tao