CRUI: "Con i tagli gli atenei chiudono"

26/09/2011

Il 22 settembre scorso la CRUI (Conferenza Rettori delle Università Italiane) ha approvato un parere sul Fondo di Finanziamento Ordinario 2011 messo a punto dal MIUR nel quale si sottolinea come il sistema universitario italiano, già in stato di sottofinanziamento, non potrà sopportare gli ulteriori tagli previsti.

Si legge nella nota: "La Crui sottolinea innanzitutto la vivissima preoccupazione dell'intero sistema universitario italiano per i drammatici tagli progressivamente operati sul finanziamento ordinario". Rispetto al 2009 vi è stato un taglio del 7,48% e per il 2012 è previsto un ulteriore decremento di 5,53 punti percentuali. "Questo - si legge nella nota - comporterà il blocco di alcuni fondamentali servizi strategici forniti dalle università, con danni incalcolabili per l'utenza studentesca, per l'offerta di istruzione pubblica e per la ricerca". La Conferenza denuncia le criticità del provvedimento: gli effetti del turn-over dei docenti nelle singole università, l'esiguità della somma messa a disposizione per favorire la mobilità e un sistema di finanziamento dei consorzi interuniversitari che preveda somme da attribuire mediante bandi sui progetti di ricerca presentati. Inoltre i rettori chiedono che il fondo straordinario per incentivare le assunzioni dei ricercatori venga esteso a tutti gli atenei e non lo si limiti alle università che non sforano il tetto del 90 per cento sul rapporto FFO/stipendi.

Potete leggere qui il documento approvato dalla CRUI.