Il Times non premia gli atenei italiani
E' stata recentemente pubblicata l'edizione 2012-2013 del Times Higher Education, la classifica curata dal giornale londinese Times che raccoglie i 400 migliori atenei del mondo. Il ranking viene realizzato in base a degli indicatori quali insegnamento, ricerca, trasferimento delle conoscenze e prospettive internazionali che includono le valutazioni di studenti, docenti e responsabili universitari, industriali e del governo.
La medaglia d'oro va al California Institute of Technology, argento alla Stanford University (entrambe negli USA) e bronzo all'inglese University of Oxford. Inoltre Stati Uniti e Gran Bretagna si spartiscono le prime dieci posizioni della prestigiosa classifica. Le note dolenti – per quanto possano valere queste classifiche – sono per il nostro Paese, dobbiamo scorrere fino alla 261-esima posizione per trovare la prima italiana: l'Università degli studi di Milano, seguita al 262-esimo dall'Università di Milano-Bicocca. Gli altri atenei italiani nel ranking sono: Università di Trieste (271), Università di Bologna (282), Università di Trento (298), Università di Torino (299), Università di Padova (328), Università di Pavia (329), Università di Pisa (330), Politecnico di Milano (331), Università la Sapienza di Roma (334), Università di Ferrara (360), Università di Modena e Reggio Emilia (380) e Università del Salento (384).
Buona notizia invece per quanto riguarla la classifica che si occupa delle 100 migliori università fondate meno di 50 anni fa; in questa particolare indagine che segnala gli atenei con il miglior potenziale compare l'Università di Milano-Bicocca al 25-esimo posto e l'Università di Trento al 37-esimo.