La scomparsa di Giorgio Israel

25/09/2015

Nella notte tra il 24 e il 25 settembre è scomparso, in seguito a una lunga malattia, Giorgio Israel, uno dei principali storici della scienza italiani, professore dell'Università di Roma "La Sapienza" e membro della Académie Internationale d'Histoire des Sciences.

Laureato in Matematica nel 1968 presso "La Sapienza", qui è stato professore dal '73 fino al pensionamento nel 2012. Inizialmente i suoi interessi scientifici sono stati rivolti all'Algebra commutativa e alla Geometria algebrica. Le sue ricerche si sono poi concentrate sulla Storia della matematica e sulla Storia della scienza.

Ha fatto parte della commissione per il riordino del fondo d'archivio Vito Volterra presso l'Accademia Nazionale dei Lincei e del Comitato Nazionale per le celebrazioni in onore di Enrico Fermi. Ha diretto, dal 1976 fino al 2012 numerosi programmi di ricerca su temi di Storia della matematica e, sempre in questo ambito, ha diretto l'unità di Roma dei PRIN (Progetti di ricerca di interesse nazionale).

Ha svolto un'intensa attività di impegno civile e politico, dapprima nell'ambito della sinistra e poi su posizioni autonome, collaborando con numerosi quotidiani e periodici.

Autore di molte pubblicazioni, fra queste vogliamo ricordare Scienza e razza nell'Italia fascista (Il Mulino, 1998) scritto con Pietro Nastasi.

Giorgio Israel