L'Università italiana risale nelle classifiche
La Conferenza dei rettori (Crui) ha di recente pubblicato un report che analizza la situazione internazionale dell'Università italiana alla luce dei principali ranking redatti nei mesi scorsi. Ne emerge un risultato positivo: nei primi mille atenei 46 sono tedeschi, 34 italiani, 31 francesi e 27 spagnoli. Tuttavia, la situazione cambia se ci si focalizza sulla top 200 dove le presenze italiane calano a 3, come la Spagna, contro le 5 della Francia e le 12 della Germania. Un ritardo che la Crui imputa principalmente al troppo alto rapporto studenti/docente e al tropo basso tasso di internazionalizzazione.
La situazione è sensibilmente migliorata rispetto a tre anni fa e per questo la Crui ritiene che sia il momento di avviare una fase 2, nelle parole del presidente e rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta: "È prioritario migliorare la percezione e il posizionamento del paese in modo unitario, ricomponendo un'immagine spesso tracciata in modo disarticolato. È su questa immagine che l'Italia deve investire".