In rete l'archivio di Einstein
Migliaia di documenti degli archivi personali dei Albert Einstein sono stati digitalizzati e sono ora disponibili online sul sito www.alberteinstein.info. Grazie al lavoro dell'Università ebraica di Gerusalemme, dell'organizzazione Einstein Papers Project di Pasadena e della Princeton University Press è possibile accedere all'immenso patrimonio di testimonianze scritte sul grande fisico tedesco.
Ritroviamo le carte scientifiche e gli studi sulla rivoluzionaria equazione E=mc2, le corrispondenze personali con colleghi, amici, parenti e amanti ma anche studi e lettere inerenti ai problemi sociali, primi fra tutti il disarmo nucleare e il conflitto arabo-israeliano. In particolare la missiva all'editore Falastin, nella quale proponeva la creazione di un "consiglio segreto" di otto ebrei e arabi (un fisico, un giurista, un rappresentante dei lavoratori e un religioso per entrambe le parti) che si incontrasse settimanalmente con lo scopo di arrivare a una soluzione del conflitto tra arabi e israeliani.
Einstein, morto nel 1955, aveva donato gli oltre 80 mila documenti all'Università ebraica di Gerusalemme, che precisa che per ora sono in rete solo quelli datati fino al 1922.