Scienza e Fede: Ratzinger e Odifreddi

24/09/2013

Che scienza e religione fossero un tema dibattuto, anche aspramente, da secoli è noto a tutti. Ma non capita tutti i giorni di leggere sulle pagine di un giornale  la lettera di un pontefice a un matematico. Il giornale in questione è la Repubblica (che ci ha già abituati a scoop del genere), il pontefice è Joseph Ratzinger e il matematico è Piergiorgio Odifreddi.

Nel 2011 il matematico "impertinente" e "impenitente" Odifreddi aveva scritto il libro Caro Papa ti scrivo (Mondadori, Milano) nel quale, in una ipotetica missiva rivolta all'allora Papa Benedetto XVI,  si confrontavano due diversi metodi, atteggiamenti e visioni del mondo. Da un lato il "comprendere per credere", che accetta prudentemente di dar credito soltanto a ciò che si capisce e si conosce e dall'altro il "credere per comprendere", che si azzarda a scommettere su ciò che ancora non si capisce o non si conosce, nella speranza che tutto poi si chiarificherà o giustificherà.

A distanza di due anni il Papa emerito ha deciso di rispondere al matematico con una lettera nella quale, oltre ad apprezzare il lavoro di critica svolto, risponde punto per punto ai temi più scottanti presenti nell'opera di Odifreddi.

Per chi volesse approfondire questo dialogo tra fides et ratio:

Caro Odifreddi le racconto chi era Gesù, di J. Ratzinger

Così Ratzinger mi ha risposto, di P. Odifreddi