A un anno dalla riforma dell'Università
Segnaliamo l'articolo apparso su la Repubblica a firma di Manuela Massimo che analizza la situazione del mondo della ricerca e dei ricercatori (in tutte le loro sfaccettature) a un anno dall'entrata in vigore della riforma Gelmini. In particolare è riportata un'analisi dell'Adi (Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani) secondo la quale con l'avvento della riforma sono stati espulsi in un anno circa 20 mila ricercatori precari e l'85% degli attuali dottorandi, assegnisti e ricercatori a tempo determinato non avranno un futuro nell'Università. Nell'articolo si affronta anche il tema dei "senza borsa", dei ricercatori volontari e precari che si ritrovano da un momento all'altro senza lavoro ed "esclusi - come afferma Francesco Vitucci, presidente dell'Adi - da ogni tipo di tutela e di welfare, anche con la riforma Fornero-Monti".