Un italiano nella top 10 degli scienziati secondo Nature
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno iniziano ad apparire le classifiche degli eventi e delle personalità che hanno al meglio (o al peggio) rappresentato l'anno trascorso. Anche la prestigiosa rivista Nature ha pubblicato una lista dei 10 scientiziati più importanti del 2014.
Al primo posto compare proprio un italiano: Andrea Accomazzo, "ex-pilota sperimentale che ha portato la missione Rosetta in un mondo ghiacciato nello Spazio profondo"; a lui si deve gran parte della realizzazione del progetto dell'Agenzia Spaziale Europea di sbarco sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, il primo accometaggio della storia avvenuto a 400 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. Nato 44 anni fa Accomazzo, dopo aver frequentato l'Accademia aeronautica, ha studiato ingegneria presso il Politecnico di Milano e dopo la laurea ha lavorato alla Fiat Avio sino all'incarico all'Agenzia Spaziale Europea nel 1999. Da subito si è dedicato alla progettazione della sonda Rosetta e alla sua missione, diventandone direttore di volo quando venne lanciato il satellite nel 2004. Attualmente ricopre la carica di Space Operation Manager dell'ESA, ovvero sovraintende tutte le missioni spaziali dell'Agenzia.
Andrea Accomazzo
Ma nella speciale classifica anche la Matematica ha il suo posto, infatti tra i "magnifici 10" compare anche Maryam Mirzakhani, la prima donna a vincere la Medaglia Fields. Nata a Teheran nel 1977, prima di trasferirsi alla Stanford University (dove attualmente insegna), è stata allieva dell'Organizzazione nazionale iraniana per lo sviluppo di talenti eccezionali. Si occupa di strutture geometriche complesse e del modo in cui queste si deformano.