Un passo avanti per la congettura di Goldbach

27/05/2013

Un ulteriore passo avanti nella dimostrazione della celebre congettura di Goldbach, proposta nel 1700 e riformulata poi da Eulero, secondo la quale ogni numero pari maggiore di 2 si può esprimere con la somma di due numeri primi. A questa si lega la cosiddetta congettura debole (o problema dei tre primi) riferita ai numeri dispari maggiori di 5, esprimibili come la somma di tre numeri primi. Ad esempio 7=2+2+3 o 91=7+41+43.

Gia lo scorso anno avevamo raccontato del risultato di Terence Tao della UCLA che si era avvicinato alla dimostrazione della congettura debole dimostrando che i numeri dispari possono essere riscritti al massimo come somma di cinque primi. Pochi giorni fa Harald Helfgott della École Normale Supérieure di Parigi, in uno studio appena pubblicato su arXiv, è riuscito a raffinare questo risultato abbassando la soglia fino a tre primi.