Aperte le iscrizioni al corso di Orientamatica 2022/2023 dal titolo "Funzioni e dintorni". Il corso di Matematica rivolto agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado per approfondire temi legati al loro futuro percorso di studi ma anche sulle contaminazioni della matematica nelle altre discipline. Il corso potrà essere seguito in modalità "in presenza" e "a distanza". Di seguito tutte le informazioni.
È online il sito "Problemi per matematici in erba" che si propone di mettere a disposizione dei docenti una raccolta di problemi commentati dai quali sia possibile costruire percorsi significativi per l'apprendimento della matematica.
Lo scorso 2 novembre 2017 sul quotidiano spagnolo "El Pais" è apparsa un'intervista all'esperto di tecnologie britannico Conrad Wolfram che si scaglia contro l'attuale metodologia della didattica della Matematica insistendo sul superamento del calcolo a mano in favore del calcolo computazionale. Pubblichiamo di seguito la traduzione dell'intervista.
Il Centro PRISTEM, in collaborazione con l'Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione, organizza una serie di laboratori dedicati a un numero limitato di alunni di prima e seconda media dotati di un alto potenziale cognitivo e innate e spiccate attitudini per la matematica, al fine di supportare il loro sviluppo e mettere a frutto i loro talenti.
Venerdì 15 aprile presso l'Università Bocconi si ripeterà l'iniziativa "Numbers - Matematica ed informatica per l'economia". Una giornata di formazione dedicata ai "numeri" e alle loro applicazioni in ambito economico, pensata per gli studenti delle scuole superiori.
Pubblichiamo una riflessione di Annalisa Grillo, insegnante presso la scuola primaria, sul rinnovamento dell'insegnamento della Matematica alla luce degli incontri organizzati dall'Accademia dei Lincei dal titolo "I Lincei per una nuova didattica nella Scuola: una Rete nazionale".
Lo scorso venerdì 4 settembre presso la sede dell'Università Bocconi di Milano, si è tenuta la presentazione di MathUp, ovvero i corsi di perfezionamento e formazione per i docenti di Matematica di ogni ordine e grado di istruzione scolastica organizzati da Mateinitaly. Circa 800 tra dirigenti scolastici e docenti referenti hanno seguito dal vivo o collegati in streaming gli interventi della giornata.
Intervento di Remy Langevin con nota introduttiva di Giorgio BolondiMateriale relativo all'intervento di Remi Langevindi Giorgio BOLONDI
Intervento di Michel Delord con nota introduttiva di Giorgio Bolondi
Insegno in una scuola elementare. Un anno fa, dovendo proporre il testo del problema per l'esame di quinta, ho presentato pressappoco la seguente situazione: un gruppo di ragazze decideva di acquistare in società un canestro da basket con il prezzo scontato. Il problema è stato prescelto tra quelli proposti ma, in sede di esame, ragazze erano diventate ragazzi.
Evidentemente, agli occhi del dirigente scolastico, gli aspetti matematici di questo problemi erano in linea con la tradizione. mentre l'immaginario che vi era sotteso creava un certo imbarazzo.
Racconto questo aneddoto perché credo mostri in maniera evidente che la Matematica scolastica non è una materia ideologicamente neutra. Anche se nel senso comune si presta facilmente ad una visione assiomatica, in realtà è una disciplina come tutte le altre che nel momento della pratica didattica si carica di una irriducibile dimensione “ideologica” cioè si fa portatrice -più o meno consapevolmente- di una “particolare” visione del mondo”.
È partendo da questa constatazione, in sé abbastanza banale, che tre anni fa Maria Guerrini e io abbiamo iniziato una ricerca sulla dimensione ideologica della Matematica scolastica negli anni del fascismo. Ne è uscita una piccola mostra -poco più di venti pannelli- da usare come sussidio didattico interdisciplinare, al confine tra gli spazi della matematica e quelli della ricerca storica.