Simmetria e matematica

Non vi pare che nei cristalli
la natura si esprima in versi?

(L. Sinisgalli, Furor Mathematicus)

 

Il valore della simmetria ... e della sua assenza

Mi piace pensare che tanto tempo fa la simmetria fosse soprattutto una proprietà estetica. Con questo valore viene ancora oggi considerata in ogni rappresentazione artistica, in particolare in ogni espressione dell'arte figurativa. Ma, allo stesso tempo, è chiaro che, fin dai periodi più antichi, proprio la simmetria delle figure incorporava in sé i germi di una prima, rudimentale, forma di osservazione scientifica, come se qualche nostro acuto progenitore avesse scoperto che, attraverso le figure, si trasmettono idee e concetti e che la simmetria fornisce un primo, elementare, principio di classificazione. E forse è proprio avvenuto così: si veda la Figura 2.1 nella quale alcune semplici rappresentazioni del sole, risalenti a periodi antichissimi - paleolitico superiore e poi neolitico - con la loro simmetria colgono in maniera ingenua un dato che in seguito si è manifestato chiaramente alla coscienza dei ricercatori: "lo spazio è omogeneo e isotropo" - il sole irraggia in ugual misura in tutte le direzioni.