La Teoria delle Catastrofi viene alla luce negli anni 60’ ed è sostanzialmente associata al nome di René Thom. Tale teoria (accetteremo nel seguito tale appellativo senza ulteriori commenti), almeno nella versione cosiddetta "elementare", è riconosciuta dalla comunità dei matematici e catalogata nel Mathematics Subject Classification 2000 nella sezione 58Kxx, denominata "Teoria delle singolarità e teoria delle catastrofi".
I modelli fisici si stanno rivelando quanto mai adatti per affrontare la complessità dei mercati finanziari. Ma che rapporto ci può essere tra due discipline apparentemente così lontane, come la Fisica e l'Economia? Che cosa ci insegna la storia del pensiero scientifico degli ultimi 100-150 anni? Discutendo le principali applicazioni e le numerose questioni ancora aperte, troviamo un trascurato articolo di Ettore Majorana sull'importanza dei metodi della Meccanica quantistica nel campo delle scienze sociali. Era la fine degli anni '30!
Crittografia e Fisica quantistica
Introduzione
Una delle pagine più importanti del progresso scientifico e tecnologico del Novecento - la nascita del calcolatore - viene coinvolta nella persecuzione antiebraica e nel sostegno al nazismo.L'IBM riesce a lavorare contemporaneamente con i tedeschi e con gli Alleati. L'articolo di Pietro Nastasi (già pubblicato sul numero 53 di Lettera Matematica Pristem) ricostruisce le cruciali vicende della nascita della tecnologia informatica.Introduzione
"La teoria della probabilità non è in fondo che buon senso ridotto a calcolo; essa permette di valutare con esattezza ciò che le menti illuminate sentono per una specie di istinto senza rendersene conto... E' notevole come tale scienza, che è cominciata con gli studi dei giochi d'azzardo, si sia elevata ai più importanti oggetti delle conoscenze umane".
Probabilità: un concetto intuitivo