Francesco Tricomi
Francesco Tricomi, nato a Napoli il 5 maggio 1897, è noto per i suoi studi in Analisi in particolare sulla teoria delle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine.
Tricomi studiò inizialmente all'Università di Bologna per poi trasferirsi a quella di Napoli dove si laureò in Matematica nel 1918. Dopo la laurea ottenne i primi incarichi accademici a Padova e Roma, dove fu assistente di Francesco Severi. Nel 1925 l'Università di Firenze gli offrì la cattedra di Matematica che Tricomi accettò ma che lasciò pochi anni dopo per raggiungere Giuseppe Peano all'Università di Torino, dove tenne per tutta la sua carriera (fino al 1967) il corso di Analisi infinitesimale. Uno dei primi lavori pubblicati da Tricomi, risalente al 1923, riguarda lo studio delle equazioni alle derivate parziali miste, in particolare affrontò yuxx + uyy = 0, ora nota col nome di equazione di Tricomi. Tale equazione ha assunto importanza solo in tempi più recenti perché efficace nel descrivere il moto degli oggetti a velocità supersonica.
Francesco Tricomi
Durante la seconda guerra mondiale la sua attività subì un'interruzione. Dal 1943 al 1945 e dal 1948 al 1951 Tricomi si trasferì al California Institute of Tecnology di Pasadena per collaborare alla stesura del manuale di funzioni speciali voluto dal matematico inglese Harry Bateman (al progetto collaborarono anche Arthur Erdélyi, Wilhelm Magnus e Fritz Oberhettinger). Il gruppo di matematici produsse tre volumi intitolati "Higher Transcendental Functions" e due volumi di "Tables of Integral Transforms".
Ritornato in Italia scrisse numerosi trattati e manuali di grande chiarezza, alcuni dei quali sono stati tradotti in inglese, francese, tedesco e russo. Fu anche autore di una serie di biografie dei matematici italiani del primo secolo dell'unità d'Italia (Matematici italiani del primo secolo dell'Italia unita, Torino, 1961).
E' stato socio dell'Accademia nazionale dei Lincei e dell'Accademia delle Scienze di Torino (di cui fu anche presidente) e ricevette la medaglia d'oro per la Matematica dell'Accademia Nazionale dei XL. Francesco Tricomi è morto a Torino il 21 novembre 1978.