Claude Shannon
Claude Shannon, nato a Petoskey nel Michigan (USA) il 30 aprile 1916, è stato un celebre matematico e ingegnere statunitense per i cui studi è stato definito "il padre della teoria dell'informazione".
Nel 1932 si iscrisse all'Università del Michigan e nel 1936 ottenne due lauree: la prima in Matematica e la seconda in Ingegneria elettronica. Nel 1938 presentò la tesi per il master "Un'analisi simbolica dei relè e dei circuiti", nella quale Shannon dimostrò, utilizzando un circuito elettrico dotato di un interruttore, che il fluire di un segnale elettrico attraverso una rete di interruttori (che assumono le condizioni "acceso/spento") segue precisamente le regole dell'Algebra di Boole. Ponendo dunque la base teorica dei sistemi di codificazione, elaborazione e trasmissione digitale dell'informazione.
Dopo un breve periodo al laboratorio genetico di Cold Spring Harbor, Shannon frequentò il dottorato al Massachusetts Institute of Technology (MIT) dove collaborò alla costruzione dell'analizzatore differenziale di Vannevar Bush. Ricevette il dottorato nel 1940 e l'anno seguente cominciò a lavorare nei Laboratori Bell, dove rimase fino al 1972 occupandosi di problemi d'ingegneria matematica, studi che lo portarono alla definizione dell'entropia nell'informazione e ponendo le basi della teoria dell'informazione. Dagli anni cinquanta affiancò all'attività di ricerca anche l'insegnamento al MIT.
Claude Shannon
Durante la seconda guerra mondiale venne arruolato dal Pentagono per condurre delle ricerche sulla possibilità di "guidare" i missili. A guerra terminata, nel 1948, pubblicò il saggio in due parti "Una teoria matematica della comunicazione", trattato scientifico nel quale si occupò di ricostruire le informazioni trasmesse da un mittente. Shannon utilizzò strumenti quali l'Analisi casuale e le grandi deviazioni, che in quegli anni si stavano appena sviluppando. Fu proprio in questa ricerca che Shannon coniò la parola bit, per designare l'unità elementare d'informazione. Nel 1949, con la pubblicazione dell'articolo "La teoria della comunicazione nei sistemi crittografici", diede vita alla teoria matematica della crittografia.
Membro da 1956 della National Academy of Sciences. Shannon è ricordato per la sua grande intelligenza: molti hanno testimoniato che dettava interi articoli accademici a memoria, senza alcuna correzione e che raramente utilizzava appunti o schizzi e lavorava solamente a mente. Shannon era anche un giocoliere e scacchista e si dilettava con il monociclo.
Shannon è morto a Medford ne Massachusetts il 24 febbraio 2001. Attualmente gli sono state dedicate sei statue; tra cui una all'Università del Michigan, una al MIT e un'altra presso i Laboratori Bell.