Giovanni Ricci
Giovanni Ricci era nato a Firenze il 17 agosto 1904; è morto a Milano il 9 settembre 1973.
Allievo della “Normale” di Pisa, vi si laurea con Luigi Bianchi il 15 dicembre 1925 con una tesi di Geometria differenziale sulle trasformazioni di Christoffel e di Darboux (poi pubblicata negli Annali della Scuola). Dopo essere stato a Roma per due anni, quale assistente, rientra a Pisa nel 1928 come professore interno della "Normale". Esercita tale funzione fino al 15 dicembre 1936, quando viene nominato professore di Analisi a Milano essendo riuscito primo ternato al concorso bandito dall’Università di Cagliari. Da Milano non si è più mosso, tenendo corsi per incarico anche alla "Bocconi" e alla Scuola “Enrico Mattei” di studi superiori sugli idrocarburi di S. Donato Milanese.
Giovanni Ricci
Risalgono agli anni pisani i principali contributi scientifici di Ricci, riguardanti sia questioni di Geometria differenziale sia argomenti di Analisi, fra i quali la Teoria delle funzioni, la Teoria delle serie e quella dei numeri (in particolare, il settimo problema di Hilbert e la famosa congettura di Goldbach). A Milano, pur senza trascurare la Teoria dei numeri, i suoi orientamenti si volsero preferibilmente alla Teoria delle funzioni.
Fu membro dell’Accademia dei Lincei (dal 1957) e di altre accademie locali.
Necrologio: Rend. Sem. Mat. Fis. Milano, XLIII (1973), pp. 7-23 (M. Cugiani, con foto e elenco lavori); Boll. UMI, (4) 10 (1974), pp. 261-265 (M. Cugiani).