Paul Erdős
Paul Erdős, nato a Budapest il 26 marzo 1913, è stato uno dei matematici più prolifici ed eccentrici della storia. Si è occupato di Teoria dei grafi, Algebra Combinatoria, Teoria dei numeri, Analisi e Probabilità.
Già a tre anni mostrò la sua inclinazione per la Matematica riuscendo a calcolare 100 meno 250 e scoprendo in modo autonomo i numeri negativi. In seguito si divertiva a risolvere problemi curiosi che egli stesso inventava calcolando, ad esempio, quanto tempo avrebbe impiegato un treno per raggiungere il sole.
A soli 16 anni suo padre lo introdusse allo studio delle serie e della teoria degli insiemi. Nel 1934 ricevette il dottorato in Matematica a Budapest. A causa dell’antisemitismo crescente decise di trasferirsi a Manchester dove fu docente all’Università. Nel ’38 accettò la cattedra a Princeton e in questo periodo divenne famoso per il suo stile di vita "vagabondo": tra una conferenza e l'altra girovagava tra i continenti presentandosi alla porta dei suoi colleghi matematici annunciando "la mia mente è aperta". Questa frase significava che era pronto a lavorare con il collega e si aspettava che questi lo ospitasse a casa sua durante la loro collaborazione. Erdős era in grado di lavorare anche per 20 ore al giorno e ciò spesso metteva a dura prova la capacità di concentrazione dei padroni di casa, che non erano abituati a tali ritmi.
Paul Erdős
Affascinato dalla Matematica, non desiderava soldi o fama. Infatti la maggior parte del denaro che riceveva lo donava per cause benefiche, tenendo per sé solo quanto gli era sufficiente. Dopo il 1971 Erdős iniziò a far uso di anfetamine per poter lavorare meglio. Nello stesso periodo sviluppò un proprio vocabolario personale, spesso parlava del "Libro" riferendosi a un ipotetico libro che Dio possedeva. Nel personale vocabolario di Erdős "capo" indicava una donna, "schiavo" un uomo, "epsilon" un bambino. Per il suo epitaffio suggerì: "Adesso ho finito di diventare più stupido".
Dai suoi contributi allo sviluppo della teoria di Ramsey e all'applicazione dei metodi probabilistici alla teoria stessa è nata una nuova branca dell'Analisi combinatoria derivata in parte dalla teoria analitica dei numeri. Erdős è stato anche uno dei più prolifici matematici della storia: durante la sua vita ha scritto 1.485 articoli di matematica.
Erdős è sicuramente il matematico che ha collaborato di più con i suoi colleghi. Da questa enorme mole di collaborazioni è nata l'usanza scherzosa, probabilmente inventata dall'analista Casper Goffman nel 1969 nel suo articolo "And what is your Erdős number?", di definire il numero di Erdős di un matematico in questa maniera ricorsiva: Erdős ha il numero di Erdős 0. I suoi diretti collaboratori hanno il numero di Erdős 1. Il numero di Erdős 2 lo hanno invece quei matematici che hanno pubblicato lavori con un matematico che ha il numero di Erdős 1, e così via.
Erdős è morto di infarto il 20 settembre 1996 durante un congresso a Varsavia.