August Crelle

August Leopold Crelle, matematico tedesco, era nato a Eichwerder l’11 marzo 1780. I problemi economici della famiglia lo costrinsero ad abbandonare gli studi per lavorare. Coltivò però la sua passione per la Matematica autonomamente e, all’età di 36 anni, riuscì a laurearsi all’Università di Heidelberg con la tesi “De calculi variabilium in geometria et arte mechanica usu”.

Dotato di notevole entusiasmo, grande capacità organizzativa e particolare intuito nello scoprire i giovani talenti, nel 1826 fondò e diresse, per i primi 52 numeri, la rivista Journal für die reine und angewandte Mathematik interamente dedicata alla Matematica. Questo giornale si differenziava da quelli dell’epoca, rivolti alla ristretta cerchia degli addetti ai lavori, in quanto - usando le parole di Crelle - “deve cercare di proporsi a un pubblico ampio in modo da garantirsi longevità e possibilità di perfezionarsi”.

copertina della rivista fondata e diretta da A. Crelle

Su questa rivista pubblicò i suoi primi lavori Niels Abel (fra questi figura il lavoro con la dimostrazione dell’impossibilità di trovare le soluzioni delle equazioni di quinto grado attraverso i radicali). Tra i giovani matematici che pubblicarono sul giornale di Crelle, figurarono anche: Dirichlet, Eisenstein, Grassmann, Hesse, Jacobi, Kummer, Lobachevsky, Möbius, Plücker, von Staudt, Steiner e Weierstrass.

Nel 1827 Crelle entrò a far parte dell’Accademia delle Scienze di Berlino. Qui è morto il 6 ottobre 1855.