Giulio Ascoli
Giulio Ascoli era nato a Trieste il 20 gennaio 1843; è morto a Milano il 12 luglio 1896.
Fu allievo della "Normale" di Pisa, dove si laureò nel 1868. Nel 1872 fu nominato professore di Algebra e Calcolo nell'appena istituito biennio preparatorio del Politecnico di Milano. Insegnò pure nell'Istituto Tecnico "Cattaneo" dove, nel 1901, fu apposta una lapide che lo ricorda.
I suoi principali contributi concernono la teoria delle funzioni di variabile reale e a lui si deve la nozione di successione di funzioni continue "in ugual grado" con il connesso teorema sulla possibilità di estrarre da una successione di funzioni, equicontinue ed uniformemente limitate, una successione parziale uniformemente convergente.
Giulio Ascoli fu membro corrispondente dell'Istituto Lombardo.
Necrologio: "Periodico di Matematiche", vol. 17 [(2) 4] (1901), pp. 144-151, a cura di G. Riboni.