Gotthold Eisenstein

Ferdinand Gotthold Max Eisenstein, nato a Berlino il 16 aprile 1823, si è distinto per i suoi studi in Analisi e Teoria dei numeri. Come Galois ed Abel, Eisenstein è morto non ancora trentenne.

Sin da bambino mostrò interesse per la Matematica e la musica. Infatti imparò presto a suonare il piano e a comporre musica. Durante la sua infanzia fu di salute cagionevole e si ammalò di meningite. Nel 1837 iniziò a frequentare il Ginnasio dove i suoi insegnanti riconobbero in lui un grande talento per la Matematica. A soli 15 anni aveva già studiato tutto il programma previsto nelle scuole superiori, così iniziò a studiare il Calcolo differenziale dalle opere di Euler e Lagrange. A 17 anni frequentò le lezioni di Lejeune Dirichlet all'Università di Berlino. Nel 1842, dopo aver ottenuto il diploma, si recò in Inghilterra. Durante il suo viaggio incontrò a Dublino William Hamilton che gli regalò una copia del suo libro che trattava la dimostrazione di Niels Henrik Abel sulla non esistenza di una formula risolutiva generale (esprimibile tramite radicali) per le equazioni polinomiali di quinto grado. Questo libro influenzò non poco il giovane Eisenstein che si iscrisse a Matematica all'Università di Berlino.

Gotthold Eisenstein

Nel 1844 presentò il suo primo lavoro sulle forme cubiche in due variabili all'Accademia delle Scienze di Berlino. Qui conobbe Alexander von Humboldt, il quale gli fece avere una grossa somma di denaro dal governo prussiano. Eisenstein riuscì così a pubblicare, nel 1844, oltre 23 articoli di Analisi, in particolare fornì le dimostrazioni delle leggi di reciprocità quadratica, cubica e quartica (quest'ultima in particolare lo rese noto perché nemmeno Gauss era riuscito a dimostrarla). Nel 1844 Eisenstein incontrò proprio il celebre Carl Friedrich Gauss a Göttingen e l'anno seguente, in occasione dell'accettazione del dottorato onorario all'Università di Breslau, fece la conoscenza di Ernst Kummer. In questo periodo strinse un'amicizia caratterizzata da forti scontri con Jacob Jacobi. Nel 1847 Eisenstein iniziò a insegnare presso l'Università di Berlino, dove ebbe come allievo Bernhard Riemann.

Nel 1848, in seguito ai moti repubblicani, Eisenstein venne imprigionato dall'esercito prussiano. Infatti, pur non avendo partecipato ad azioni rivoluzionarie, le sue posizioni repubblicane erano note. Con l'intercessione di Humboldt venne rilasciato, ma il governo gli revocò la rendita di stato. Nonostante le difficoltà Eisenstein continò a pubblicare articoli sulla Teoria dei numeri. Per i suoi meriti venne eletto membro delle Accademie delle Scienze di Göttingen e Berlino. Eisenstein si ammalò di tubercolosi e morì a Berlino il 11 ottobre 1852 a soli 29 anni. Secondo fonti storiche sembra che Gauss abbia dichiarato: "Ci sono stati solo tre matematici che hanno segnato un'epoca: Archimede, Newton ed Eisenstein".