John Landen

John Landen, nato il 23 gennaio 1719 e morto nel 1790, inglese, non era un matematico di professione. Le scarne notizie biografiche lo descrivono come un “land-agent”, sprovvisto di una precisa educazione matematica. La sua presenza nella storia della Matematica documenta un sincero interesse da parte della società inglese del ‘700 per le disquisizioni scientifiche e per una Matematica colta in tutte le sue dimensioni: strumento conoscitivo, momento di svago e gioco mentale, utile mezzo per applicazioni pratiche.

ritratto di John Landen

 Landen è ricordato soprattutto per i suoi articoli su Ladies Diary (una sorta di almanacco scientifico, redatto prevalentemente da donne per un pubblico femminile), e alcuni risultati sulla convergenza delle serie, per i suoi studi sulle funzioni ellittiche (in una sua classica monografia Mittag-Leffler cita a questo proposito la trasformazione di Landen-Lagrange) e per “The Residual Analysis”. Il volume fu pubblicato nel 1774 avvalendosi, secondo un us abbastanza comune, di una pubblica sottoscrizione di cui venne data notizia in “A Discourse concerning the residual analysis”. Landen fonda il calcolo differenziale su un metodo puramente algebrico, considerando il rapporto incrementale come rapporto tra zeri. Il suo approccio verrà ricordato anche da Marx nei suoi “Manoscritti matematici”.