Maurice Fréchet

Maurice René Fréchet, nato a Maligny (Francia) il 2 settembre 1878, è noto per i suoi contributi in Topologia e per aver contribuito a fondare la teoria degli spazi astratti.

Fréchet studiò al Lycée Buffon di Parigi. Ebbe come maestro Jacques Salomon Hadamard e in questo periodo scoprì la sua passione per la Matematica. Nel 1900 si iscrisse all'École Normale Supérieure di Parigi. Durante il corso di studi pubblicò quattro articoli e, nel 1903, si laureò in Matematica. Sempre a Parigi, nel 1905, ottenne il dottorato con la supervisione di Hadamard. Nel 1907 fu professore di Matematica presso il Lycée di Besançon, l'anno seguente al Lycée di Nantes. Nel 1910 si trasferì all'Università di Poitiers. Durante la prima guerra mondiale Fréchet lavorò come traduttore per l'esercito britannico. Anche durante il conflitto non abbandonò il suo interesse per la Matematica e continuò a pubblicare articoli. Dopo la fine della guerra Fréchet si trasferì a Strasburgo per ricostruire la locale Università. Qui fu professore di Analisi superiore e direttore dell'Istituto di Matematica. Nel 1928 Fréchet decise, sotto invito di Borel, di ritornare a Parigi. Qui però non godeva di grande fama, infatti venne eletto membro della Académie des Sciences all'età di 78 anni. Fréchet è morto il 4 giugno 1973 a Parigi.

Maurice René Fréchet

Fra i suoi principali lavori ricordiamo la tesi di dottorato, intitolata "Sur quelques points du calcul fonctionnel", riguardante il calcolo funzionale. In questo volume Fréchet introdusse il concetto di spazio metrico, sviluppato in seguito da Hausdorff. Inoltre definì un sistema assiomatico per studiare un gruppo di enti matematici. Nel 1927 descrisse la cosiddetta distribuzione di Fréchet che, in teoria della Probabilità, descrive una distribuzione di probabilità continua definita sui numeri reali positivi.