Articoli

Nel numero 17-18 di Alice & Bob abbiamo pubblicato un articolo di Mario Porro dal titolo "Le figure del tempo. Dall'orologio alla nuvola". Qui potete trovare la versione integrale dell'articolo.
In ricordo del geniale matematico russo Vladimir Igorevic Arnold, morto giovedì scorso nell'ospedale Saint-Antoine di Parigi dove era stato ricoverato improvvisamente per una peritonite, pubblichiamo l'intervento a lui dedicato da Marco Pedroni. Questo articolo è apparso su "Vite Matematiche - Protagonisti del '900 da Hilbert a Wiles"
Sabato notte è morto, in una casa di riposo a Norman (Oklahoma, USA), lo scrittore e filosofo statunitense Martin Gardner. Lo ha annunciato al New York Times il figlio James. Martin aveva 95 anni.
Ho incontrato Imre Toth a Cosenza, nel luglio di del 1992, al III Minicorso di Storia delle Matematiche. Sapevo della sua presenza e confesso di essere partito da Napoli con la speranza di fargli un'intervista per la Lettera PRISTEM. Il "Minicorso" si è concluso con un dibattito su "Archimede tra mito e scienza" durante il quale Imre Toth ha preso appunti e chiesto precisazioni senza però intervenire nella discussione. E quest'ultima circostanza, in un certo senso, mi ha fatto piacere: temevo, infatti, che nel suo intervento potesse anticipare i temi che avrei voluto trattare nella mia intervista.
In questo articolo Vanni Gorni delinea un’attività didattica che possa interessare più settori della Matematica insegnata nei Licei. Lavorando sui quadrati magici arriva a utilizzare l’Aritmetica e la Geometria analitica effettuando le verifiche grazie a un software di Geometria dinamica. L'articolo è stato pubblicato sul numero 16 di Alice & Bob. Qui riportiamo l'introduzione dell'autore. Per leggere l'intero articolo scarica il pdf.
Il 12 maggio 2010, Imre Toth improvvisamente ci ha lasciati. Un amico per noi del PRISTEM che abbiamo ospitato diverse volte nei nostri convegni, ai quali Toth partecipava con passione e simpatia. Pubblichiamo un ricordo di Liliana Curcio e un'intervista da lei fatta,a Toth, qualche anno fa.
IL TEOREMA DELL’UTILITÀ MASSIMA Supponiamo per semplicità che esistano soltanto due beni. Supponiamo altresì che le preferenze di chi scambia sul mercato siano rappresentabili da una funzione di utilità in cui l'utilità totale U(x, y) dipende dalle quantità dei due beni, x e y: U(x, y)=u(x) + v(y). (Si noti la peculiarità formale di questa funzione di utilità: è additiva e separabile, vale a dire l’utilità di un bene non dipende da quella dell’altro. Torneremo tra poco su questo punto.)
Dal n.74-75 di "Lettera Matematica PRISTEM", dedicato alla storia e al presente dell'Economia matematica, pubblichiamo l'articolo di Enrico Saltari sulla figura di Leon Walras e la nascita della disciplina degli ultimi decenni dell'Ottocento.
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