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Questo articolo è stato pubblicato sul n°72 di lettera matematica PRISTEM
Accostare Gödel a Borges non è poi così forzato: i Teoremi di incompletezza si sono meritati in questi decenni interpretazioni tanto fantasiose e spericolate e collegamenti tanto avventati, anche nell’ambito letterario, che non c’è più niente che possa sorprendere a loro proposito.
La teoria dei giochi è una disciplina matematica neonata. La sua nascita, infatti, viene convenzionalmente fissata con l’uscita del famoso libro di Von Neumann-Morgestern, Theory of Gamesand Economic Behavior...
Articolo pubblicato sulla rivista di matematica e didattica "Progetto Alice"; direttore Mario Barra
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Il Premio Strega 2008 è stato assegnato a Paolo Giordano, un giovane esordiente, di soli 26 anni, laureato in Fisica. Caratteristiche abbastanza insolite per un Premio Strega, a cui si aggiunge un titolo “insolitamente matematico”.
A partire dal 2000, l'Italia ha aderito alla proposta internazionale di consacrare ogni anno il 27 gennaio alla "Giorno della Memoria". Si ricordano la Shoah, le leggi razziali, le persecuzioni subite dagli Ebrei ad opera dei regimi nazi-fascisti, le deportazioni, la morte.
Il 27 gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa entravano ad Auschwitz, in Polonia, e liberavano i superstiti di un campo di sterminio tra i più tristemente noti.
Giocare con le parole è un'arte che affascina. Ne abbiamo già parlato ma, nell'ultimo incontro di "Belgirate", Marco Buratti ci ha sorpreso con una "lezione" davvero interessante sui palindromi. Così dopo il suo recente volume "E poi Martina lavava l'anitra miope" ... ecco le "Lezioni di Palindromopoiesi".
Parlando delle schede di valutazione che ormai in tutti gli Atenei (forse presto anche nelle scuole medie superiori) gli studenti sono invitati a compilare per giudicare i docenti, ho letto in aula un passo di Galileo...
"Mi sembra che in queste pagine ci sia tutta la personalita' di Turing e le sue doti: una scrittura semplice e apparentemente dimessa, con immagini tratte dalla vita comune, che tuttavia si rivelano potenti, e attraverso le quali si dipana con estrema naturalezza un progetto allora ritenuto pazzesco; conoscenze che spaziano dalla matematica alla fisica, al cervello (anche se qui si intravedono soltanto, e manca, ma c'e' in altre pagine, l'ingegnere che discute di valvole); la capacita' di considerare e collegare molteplici fattori senza andare in confusione, tenendo logicamente separati i vari livelli della realta' e sapendo ritornare a problemi ben definiti su cui e' possibile per il momento lavorare e fare progressi"
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Gabriele Lolli