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Per molti è solo un’unità di misura, per altri un inventore stravagante oggetto di inchieste televisive dedicate al paranormale, per altri ancora lo scienziato che avrebbe potuto affrancare l’umanità dalla dipendenza dei combustibili fossili con le sue fantasmagoriche scoperte. Nikola Tesla è stato, in realtà, un fisico sperimentale e un ingegnere elettrotecnico di prima grandezza, il cui nome non sfigura accanto a quelli di personaggi quali Faraday, Hertz, Galileo Ferraris o Guglielmo Marconi.
Dall'ultimo numero di "Lettera Matematica Pristem" (n. 80/81) vi proponiamo l'articolo di Sara Confalonieri sull’avventura intellettuale che condusse Cardano a scoprire la formula risolutiva delle equazioni di terzo grado.
La dodicesima edizione del Premio Peano, organizzato dall'Associazione Subalpina Mathesis di Torino, ha visto vincitore Alex Bellos per il libro “Il meraviglioso mondo dei numeri”, Einaudi 2011.
Roger Godement è stato uno dei matematici francesi più brillanti e attivi della seconda metà del Novecento. Allievo di Henri Cartan e convinto bourbakista sin dai primi anni ’50, è particolarmente noto per le sue ricerche e risultati in Analisi funzionale, in Algebra, sulla funzione zeta e sui gruppi di Lie.
Tratto dall'ultimo numero di Alice&Bob (n. 29, aprile 2012) pubblichiamo l'articolo che ripercorre la storia della collaborazione tra Ada Byron Lovelace, figlia del poeta Lord Byron, e il "padre del computer" Charles Babbage.
A Padova il Premio Galileo 2012 è andato al libro sulla Matematica "Il meraviglioso mondo dei numeri" del divulgatore inglese Alex Bellos.
“ORME PROFONDE. Grandi momenti nella storia della Matematica” Matera, palazzo Viceconte, 20-21-22 aprile 2012
Dall'ultimo numero di "Lettera matematica PRISTEM" (n. 80-81) interamento dedicato alla figura di Évariste Galois e curato da Renato Betti e Massimo Galuzzi, vi proponiano il contributo curato dallo stesso Renato Betti che descrive la vita e il lavoro del matematico francese.
Pare dunque accertato che Einstein può dormire sonni tranquilli, e che i neutrini non viaggiano a velocità superiore a quella della luce. Dopo un’accurata analisi dei dati, delle procedure e delle possibili fonti di errore, il risultato clamoroso annunciato mesi fa si è rivelato un effetto spurio prodotto da una irregolarità del sistema di rilevazione, tanto banale in linea di principio quanto sottile e difficile da individuare.
Il presidente dell'Accademia norvegese di Scienze e Lettere Nils Christian Stenseth ha oggi annunciato che il vincitore del “Premio Abel” 2012 è l'ungherese Endre Szemerédi dell'Istituto di Matematica Alfréd Rényi di Budapest, con la seguente motiva­zione: “per il suo contributo fondamentale alla matematica discreta e all’informatica teorica, in particolare per l’impatto profondo e duraturo che la sua opera ha avuto sulla teoria addittiva dei numeri e sulla teoria ergodica”.
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