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EuleroEULERO, CHI ERA COSTUI?
Una delle storie matematiche più popolari del ‘900 riguarda una congettura enunciata dal grande fisico e matematico Jules-Henry Poincaré nel 1904. Una congettura è un'affermazione che si ritiene vera ma della quale non si ha una dimostrazione formale e rigorosa: solo indicazioni, esempi, un certo tipo di convinzione che, naturalmente, ai matematici non basta.
Frank Morley nasce nel Suffolk, terra di paludi e acquitrini sulle coste inglesi, il 9 settembre 1860. Dopo la laurea al King's College di Cambridge, si trasferisce in Pennsylvania, presso il "Quaker College" dove rimane sino alla morte avvenuta nel 1937. Studioso di Geometria e di Algebra (e giocatore di scacchi a livello mondiale) mantiene per tutta la sua cinquantennale carriera, il gusto di porre problemi dalle pagine dell'Educational Times. Il suo risultato più noto è appunto il Teorema "del triangolo".
Poco prima della fine del ’500, nella sua Summa de Arithmetica, che a dispetto del titolo si può senz’altro considerare come un testo di Algebra, Luca Pacioli afferma che il problema di trovare una formula algebrica per risolvere le equazioni di terzo grado è altrettanto difficile che la quadratura del cerchio. Mai una profezia scientifica fu disattesa tanto presto.
Probabilità: un concetto intuitivo
In questo articolo gli autori, già noti ai nostri lettori per l'interessante lavoro su Guarino Guarini e la Cappella della Sindone a Torino, affrontano uno dei temi più affascinanti per un artista: il "rapporto" tra luce e colore. Lo trattano con uno dei pittori più cari e forse noti, Claude Monet, esponente di spicco di un altrettanto famoso movimento pittorico, l'impressionismo, analizzando una delle sue ultime opere e fornendone una duplice lettura, quella tecnico-artistica e quella filosofico-scientifica.
Ringraziamo Maura Bestetti ed Ermanno Paleari per questo "pezzo", nuovo ed efficace esempio del rapporto tra Arte e Matematica e le altre discipline scientifiche.
Dopo Pisa e Trieste, il nostro viaggio nei più attivi centri di ricerca matematica italiana tocca Roma e il CNR. Siamo andati all'IAC ("Istituto per le Applicazioni del Calcolo") fondato da Mauro Picone nel 1927. Il primo Istituto di Matematica applica ta del mondo compie, dunque, ottant'anni.